lunedì 10 marzo 2008

In fiamme un pezzo di storia dell'informatica

di: Emanuele Menietti
È stato completamente distrutto dalle fiamme uno degli edifici storici della Silicon Valley, emblema dei primi pionieristici tempi dell'informatica. Un incendio improvviso e devastante ha incenerito la palazzina di San Jose (California, USA) dove i tecnici della IBM gettarono le basi per la costruzione, e lo sviluppo, delle tecnologie fondanti per le prime generazioni di dischi rigidi della storia. Un luogo simbolo dello spirito della Silicon Valley, ora ridotto a semplice rudere.

Ci sono volute più di otto ore e circa 75 vigili del fuoco per spegnere il devastante incendio dell'IBM Building 25. Le fiamme si sono rapidamente diffuse in buona parte dell'edificio nella notte di venerdì 7 marzo, ma solo nella mattinata del giorno seguente i vigili del fuoco sono riusciti a estinguere gli ultimi focolai. Perentorio il commento di Anthony Pianto, il capitano del San Jose Fire Depertment: «L'intera struttura è completamente irrecuperabile».
A un paio di giorni dall'accaduto, gli inquirenti cercano di capire quale possa essere stata la causa determinante dell'incendio all'edificio, ormai inutilizzato da una dozzina di anni. Lo stato di semiabbandono ha scongiurato la possibilità di causare vittime, ma ha allo stesso tempo reso meno immediata l'identificazione del focolaio e la richiesta di soccorsi per sedare l'incendio. Costruita nel 1957, la palazzina era da tempo nel mirino dell'amministrazione comunale di San Jose, determinata a demolire l'edificio ormai inutilizzato. La determinazione di un nutrito gruppo di cittadini aveva, però, consentito al Building 25 di sopravvivere.
Nel 2006 la necessità di costruire un grande centro commerciale nella zona aveva nuovamente messo a rischio la storica palazzina. A prescindere dall'incendio, infatti, la giunta comunale di San Jose aveva ormai approvato la demolizione dell'edificio e la vendita del terreno alla proprietà del centro commerciale in costruzione per circa 300.000 dollari. Nell'edificio, ora andato completamente perduto, i tecnici dell'IBM svilupparono le prime testine sollevate dall'aria prodotta dalla rotazione dello stesso disco rigido pressurizzato. Un passo fondamentale per il successivo sviluppo, e la miniaturizzazione, dei dispositivi per la conservazione dei dati.

XXIII International Congress of History of Science and Technology

Ideas and Instruments in Social Context
26 - 31 July, 2009 Budapest, Hungary

The Hungarian National IUHPS Committee is pleased to invite you to attend and take an active part in the XXIII International Congress of History of Science and Technology in Budapest between 26 and 31 July, 2009.

The XXIII International Congress of History of Science and technology will be supported by the Hungarian Government, the Hungarian Academy of Sciences, the Budapest City Council, the Federation of Technical and Scientific Societes and other local institutions and organisations.

The World Academy of Young Scientists (with its seat in Budapest) will contribute to wide participation of young people from all over the world.

Budapest is undoubtedly one of the most beautiful metropoles in the world. The warm hospitality of the people, excellent food and wine, relaible and frequent public transportation, vivid culturallife, rich museums attract millions of visitors every year. Budapest is easy in reach, by air and on the ground, visitor-friendly visa policy, value-for-the-price services and goods, pleasant climate also make Hungary one of the most Popular meeting venues world-wide.

Histoire et philosophie des mathématiques. Histoire des pratiques algébriques.

Blog di Frédéric Brechenmacher Maître de conférences, histoire et épistémologie des sciences mathématiques - Université d'Artois